PLANIMETRIE CATASTALI
La planimetria catastale è il disegno tecnico, di norma in scala 1:200, di un’unità immobiliare registrata in Catasto, da cui è possibile desumere, in conformità alle regole catastali, contorni, suddivisione e destinazione dei locali interni, dati metrici e altre informazioni.
La planimetria può essere richiesta gratuitamente dai titolari di diritti reali, risultanti in catasto, o da loro delegati (modulo di delega per l’accesso alle planimetrie – pdf).
La consultazione delle planimetrie catastali, archiviate nella banca dati informatica, relative agli immobili presenti su tutto il territorio nazionale, può avvenire presso qualsiasi Ufficio provinciale – Territorio, sportello catastale decentrato o in modalità telematica tramite i servizi disponibili sul sito dell’Agenzia. La consultazione non comprende il territorio delle Province Autonome di Trento e Bolzano, che amministrano autonomamente le proprie banche dati catastali e immobiliari.
La consultazione dei dati disponibili solo in formato cartaceo è possibile unicamente presso l’Ufficio provinciale – Territorio competente.
Nella maggior parte dei casi le informazioni sono già inserite nella banca dati, ma in caso di mancata informatizzazione della planimetria (regolarmente presentata agli Uffici dell’Agenzia) si può richiedere l’inserimento in banca dati utilizzando il servizio telematico di “Correzione dati catastali online (Contact Center)” oppure presentando apposita istanza presso l’Ufficio provinciale – Territorio dell’Agenzia territorialmente competente.
Accesso alle planimetrie catastali riferite a stadi non più attuali o a unità immobiliari soppresse
È possibile consultare le planimetrie catastali riferite a stadi non più attuali, o ad unità immobiliari soppresse. Per alcune fattispecie è necessario rivolgersi presso gli Uffici provinciali – Territorio.
Le planimetrie catastali riferite a unità immobiliari soppresse potranno essere rilasciate solo ai soggetti che, al momento della soppressione, vantavano diritti reali di godimento sull’unità immobiliare e, in genere, a chi ha legittimo interesse, o possa dimostrare di agire per conto di questi, oppure, in via generale, a chi possa adeguatamente motivare la richiesta di rilascio, nonché, parimenti, ai soggetti riconducibili alle unità immobiliari derivate da quelle oggetto di soppressione.
Nel caso di planimetrie presenti nella banca dati informatizzata, il rilascio è gratuito secondo le modalità sopra riportate. In questo caso, con il nuovo Sistema Integrato del Territorio (SIT) le planimetrie sono consultabili anche utilizzando i servizi telematici di presentazione documenti.
Per le planimetrie disponibili solo in formato cartaceo, relative a stadi superati, o soppressi, dell’unità immobiliare presenti nell’archivio censuario informatizzato, oppure correlate a periodi antecedenti alla data di impianto meccanografico e richiamate solo nei modelli 55, è consentito il rilascio della copia conforme secondo le modalità previste per le certificazioni catastali, previo pagamento dei tributi speciali e dell’imposta di bollo. In tal caso la richiesta deve essere motivata, ad esempio, per esigenze collegate a profili urbanistici ed edilizi stabiliti a livello comunale o regionale, oppure ad attività di carattere peritale finalizzate all’individuazione di particolari profili civilistici, mirati a definire questioni contenziose, tali per cui risulta necessario ricostruire la storia grafica di ciascuna unità immobiliare.
Fonte: Agenzia Entrate